Presentazione
Giuseppe "Coubert" Ammerata, nato l'11.12.1988 a Crotone.
La sua non è una semplice passione per la poesia, ma una voglia incessante di comunicare,
trasmettere il suo pensiero critico e le sue emozioni di "protesta"
a favore di tutto ciò che non viene visto e compreso nella sua interezza.
Molti artisti affermati in contesto nazionale
lo paragonano ad Arthur Rimbaud, per la sua giovane età e la somiglianza nel modo di scrivere,
paragone sicuramente pesante, ma incoraggiante nel proseguo della sua carriera.
Ha ottenuto diverse pubblicazioni, ottenuto piazzamenti importanti e vinto vari concorsi.
Il suo blog:
La fossa delle bambole
Che strana apatia…
Lenisce il mio corpo,
Inusuale anomalia umana
Il bisogno di compassione:
Un respiro pesante
riempie il petto cavo,
il seno sgualcito di un’amante
incauto e leggero, simile a neve
si posa su palmi pieni di nulla
per placare il grottesco corpo vuoto.
Che strana apatia…
Giunge la sera,
con i suoi ossequi,
i suoi spettri:
Foschia di languidi pensieri
tra le ciglia sgretolate,
sulle dita aride
l’intangibile bellezza della lontananza
balbettava superstiziose cerimonie
“Se il sangue si ferma verrà da me,
se il sangue si ferma verrà da me…”
Che strana apatia…
la pelle di pezza sotto il vestito
Il sorriso confezionato,
I polmoni di ago e filo:
la roca convinzione
che la gioia sia inimitabile,
la fugace debolezza di essere unico;
nel pulviscolo vedo già,
già so
nella fossa con le altre bambole andrò.
Dietro il crinale
Dietro il crinale,
albeggia la luna,
svestita delle sue lenzuola,
tediata dal dare conforto al mondo
le guance incavate tristi sorridono.
Dietro il crinale,
Il giorno è passato,
come secca foglia
Pestato sotto le impronte,
luci erranti corrono a ubriacarsi tra le ombre.
Dietro il crinale,
i detriti della quotidianità,
un olezzo proveniente da un ponte,
il tempo lascia scheletri di barche
in un mare stretto come acquitrino.
Dietro il crinale,
l’impronta di rossetto su un bicchiere di whisky,
sogni diafani sporcano di mascara il cuscino,
una donna si rigira nel suo letto
e cumuli di lettere strappate la rincuorano.
u just leave me now
Love in the same place,
the room is your face
Your skin is my sky
Travel through my scars
Night see all, is a big eye
Ignite my desire like stars
Tell me why
Tell me why
Why after the kiss,
i feel something miss?
You just leave me now
You just leave me now
You just leave me now
Walkin’ in my expression,
your mouth is my obsession
I can pay with soul and gold,
why u are so cold?